Lungo i fiumi, al musil di Brescia

Segnalo questa molto interessante iniziativa del MusIL di Brescia al Museo del ferro di San Bartolomeo. I prossimi lunedì sera saranno proiettati alcuni film sul tema:

Lungo i fiumi. Visioni di acqua, terre e comunità

I temi scelti dal Museo per i film sono molto coerenti con le riflessioni proposte durante i corsi sull’importanza di considerare un fiume, o un corpo d’acqua in generale, dal punto di vista di una complessità che coinvolge oltre all’idrologia e all’idraulica, la natura che lo circonda e di cui fa parte, la storia della gente che l’ha vissuto e la storia della gente che lo vive.

Lo studio di un fiume è perciò un momento senz’altro interdisciplinare, nel senso che le diverse epistemologie che si confrontano hanno bisogno di entrare fortemente in relazione le une con le altre per comprendere profondamente i problemi che devono affrontare. È questa una complessità con cui familiarizzare per valorizzare la densa rete di relazioni ecosistemiche che hanno legato e legano ancora i corpi d’acqua alle popolazioni rivierasche.

Per i dettagli sui film e sulle proiezioni rimando al sito del museo.

“Corso di Idraulica e Idrologia agraria”

È stampato e a breve disponibile in libreria il volume:

Barontini S., “Corso di Idraulica e Idrologia agraria”, pp.320, ISBN 979-12-80148-87-2, Liberedizioni, Brescia, 2022.

Il corso è strutturato in tre capitoli (Acqua e clima, Idraulica, Idrologia del suolo) e raccoglie gli appunti scritti, a partire dall’A.A.2020/2021, per fornire agli studenti un robusto supporto di studio durante i periodi di confinamento e di lezioni telematiche richiesti dalla pandemia allora in corso.

Come di consueto, il libro (15€) sarà distribuito sul sito della casa editrice Led–Liberedizioni e, a Brescia, presso la Nuova Libreria Rinascita (Via della Posta, 7).

Kraftwerk, TEE, 1977

Nel video originale di Trans Europe Express dei Kraftwerk si alternano immagini del leggendario TEE, di un prototipo ferroviario di aerotreno e di un modello di questo in scala ridotta. Il video permette di riflettere su quanto detto circa il laboratorio idraulico durante il corso di Idraulica e Idrologia agraria e durante il corso di Idraulica ambientale. Ci possiamo infatti chiedere:

  1. Quale deve essere la velocità di crociera di un modello di laboratorio (quale potrebbe essere il modellino di un plastico ferroviario) affinché sia dinamicamente simile all’originale?
  2. Che accorgimenti dovremmo adottare in una registrazione cinematografica per fare sì che un filmato girato su un plastico ferroviario possa suggerire l’idea di essere stato girato in scala reale?

(Durante i corsi in genere facciamo riferimento alla pure leggendaria locomotiva Mallard.)

Un grande successo per l’Introduzione a HEC–RAS

Consultando le statistiche messe a disposizione da WordPress ho visto, non senza una punta di soddisfazione, che il nostro rapporto tecnico Introduzione all’uso del software HEC–RAS in moto stazionario è stato scaricato *quasi tremila volte* a partire da luglio 2019!

Il repporto organizza le dispense del corso introduttivo all’uso di HEC–RAS tenuto per la prima volta a inizio 2017 (e ripetuto a inizio 2020), presso la sede dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Brescia, da Francesca Berteni, Luca Milanesi e Massimo Tomirotti.

Sull’acquedotto romano della Valle Trompia

In questo video, l’archeologo Gianni Botturi presenta un partitore dell’acquedotto romano di Brescia e di Valle Trompia. Gli acquedotti romani erano in genere canalette a pelo libero, come quella che stiamo studiando nelle esercitazioni del corso, fino alla prossimità alla distribuzione, ove andavano in pressione (alimentando così le fontane). Le fistulae cui si fa riferimento nel filmato sono tubi tronco–conici tipicamente in terracotta che vengono calettati a pressione l’uno sull’altro. La tecnica di costruire le condotte in pressione mediante fistulae è molto antica e diffusa nel bacino mediterraneo e nell’Asia Centrale. Tubi analoghi si trovano nella caladrìa delle limonaie del Garda e nei pluviali annegati nella costruzione dei muri antichi.

Lezioni telematiche

Nell’eventualità che la prossima settimana siano ancora sospese le attività didattiche in presenza in Università, mi sto attivando, su indicazione del servizio ICT, per erogare le prossime lezioni in teleconferenza.

Tra gli strumenti suggeriti dal servizio ICT (Kaltura e Google Meet) faccio conto di usare Google Meet, perché consente di interagire con gli studenti. Per fare ciò attiverò una chiamata GM qualche minuto prima della lezione, con lo stesso orario delle lezioni istituzionali, e manderò a tutti gli studenti il link per mezzo di una comunicazione attraverso la comunità didattica Moodle.

Nel caso in cui qualcuno non fosse in grado di accedere alla comunità didattica Moodle, me lo può comunicare per mezzo di un messaggio di posta elettronica scritto dall’indirizzo istituzionale. Vi chiedo inoltre un cenno di conferma che qualcuno di voi abbia ricevuto il messaggio che ho appena spedito per mezzo della comunità didattica.

Tenendo conto della atipicità della situazione, sto prendendo in considerazione la possibilità di alternare le lezioni con uno o due seminari sull’irrigazione tradizionale in scarsità idrica. Chi fosse interessato a seguire i seminari, anche se non studente, o non più studente, può scrivermi.

In questi giorni anche il ricevimento potrà essere svolto in videoconferenza con le stesse modalità. Un cordiale saluto, SB

Corso base di HEC–RAS 2020

Segnalo che è in programma, a partire da venerdì 24 gennaio e per 5 venerdì, l’edizione 2020 del corso base di HEC–RAS organizzato dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Brescia (Relatori Prof. Massimo Tomirotti, Dott. Luca Milanesi, Dott. Francesca Berteni; Coordinatore Dott. Stefano Barontini).

Per chi fosse interessato, le iscrizioni sono ancora aperte. Dettagli e iscrizioni possono essere trovati al sito:

https://www.ordineingegneri.bs.it/formazione/offerta-dettaglio/corso-base-di-hec-ras

A questo! indirizzo si può scaricare il rapporto tecnico del DICATAM con le dispense distribuite durante la precedente edizione del corso.

Quale epistemologia per l’idrologia del suolo?

Ricordo che domani, lunedì 10 dicembre 2018 alle ore 15:30, presso la Sala Consiliare dell’Area di Ingegneria, in via Branze 38 a Brescia, si terrà il seminario:

Quale epistemologia per l’idrologia del suolo?
Relatore: Dott. Matteo Settura, PhD

Il seminario è organizzato nell’ambito del corso di Idraulica ambientale in occasione del World Soil Day 2018.

Tre seminari di idraulica ambientale

Nelle prossime settimane, come attività collaterale del corso di Idraulica ambientale dell’AA2018/2019, saranno offerti tre seminari a carattere interdisciplinare su argomenti connessi con gli argomenti del corso. I seminari saranno si svolgeranno presso l’Università di Brescia, Area di Ingegneria, Sala Consiliare, Brescia, via Branze 38:

Marcello Zane
Storico, ricercatore indipendente
Comunità d’acque: I canali sotterranei di Brescia e la nascita del Consorzio federativo del Mella
26 novembre 2018, 15:30–17:30

Luca Milanesi
Ingegnere idraulico, Università di Brescia
Introduzione all’uso avanzato di HEC—RAS: Simulazione di casi di studio classici
3 dicembre 2018, 15:30–17:30 (*)

Matteo Settura
Epistemologo, Università di Padova
Quale epistemologia per l’idrologia del suolo?
10 dicembre 2018, 15:30–17:30

(*) Seminario accreditato con 2 crediti presso l’Ordine degli Ingegneri di Brescia (link al modulo di iscrizione)

Responsabile scientifico: Stefano Barontini.
Scarica qui! la locandina.